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Sinner e gli anti-Sinner

Euro 18.00

Autori

Daniele Azzolini, giornalista dal 1974, ha al suo attivo 9 edizioni dei Giochi Olimpici, 4 mondiali di calcio e 122 tornei del Grand Slam di tennis da inviato. Per Sperling & Kupfer ha scritto tre libri con Panatta, per Absolutely Free Libri è al suo decimo libro.

Piero Valesio è giornalista dal 1982. Per il quotidiano Tuttosport scrive prima di calcio poi di Motomondiale, Formula 1, Sport invernali ma soprattutto di tennis, sua grande passione. Dal 2016 al 2020 dirige il canale televisivo Supertennis. Per Absolutely Free Libri ha scritto “Chi ha rapito Roger Federer?”.

Sinossi

Il tennis del prossimo futuro ha ormai preso forma. La morsa ventennale dei Big Three, al secolo Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic, si è allentata lasciando al momento il solo Nole a battersi per i titoli più importanti. I più giovani ne hanno approfittato prontamente rilevandone l’eredità, vedremo poi se la qualità delle loro sfide sarà tanto alta da estasiare il pubblico, come è accaduto per i loro predecessori. Nomi, volti e dotazioni tecniche dei giovani più forti, sono già sotto gli occhi di tutti. Le prime sfide hanno ormai preso forma, e i rispettivi ruoli si stanno chiarendo. Il tempo completerà il corredo di esperienza e di malizia che ogni campione porta con sé. L’Italia ha una chance più delle altre nazioni, perché tra i ventiduenni di più alto livello ha tre giocatori che già si sono imposti all’attenzione, Jannik Sinner, Lorenzo Musetti e Matteo Arnaldi. La Spagna ha dalla sua il più forte, Carlos Alcaraz. Tra lui e SInner si è ben infilato Holger Rune, danese di gran carattere e qualità tecniche di tutto rispetto. Ma gli “under 22” tra i primi cento sono già 14, e tutte (o quasi) le scuole tennistiche più importanti sono rappresentate. Il futuro è già in campo. E Sinner ne è al centro. Vediamo con quali avversari sarà chiamato a battersi e che cosa dovrà fare, e migliorare, per batterli.

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